Ad Arcidiosso, in provincia di Grosseto, è il color mattone a farla da padrone. Sono color del cotto i tetti delle case e i loro muri. Persino il suo castello che è visitabile ha preso una sfumatura del rosa. Arcidosso, paese arroccato sul Monte Amiata, che è un vulcano ma in pochi lo sanno, vi accoglierà a braccia aperte se lo sceglierete come meta dei vostri viaggi. Una villeggiatura  all'insegna della sobrietà e della castagna, perché Arcidosso è il paese delle castagne. E se ne vanta. Anche in Europa ha portato con successo il suo contributo, con il progetto "La cultura della castagna".
Ad Arcidosso si dorme in agriturismo, perché è bello, bellissimo riscoprire le tradizioni rurali della vecchia Italia. E si mangiano caldarroste e marroni fatte con fantasia toscana. Ecco, pronta per voi che passerete le vostre vacanze ad Arcidosso, la "pulenda dolce", una farina di castagne bollita in un paiolo e condita con ricotta, ariga, baccalà, salsiccia, ventresca, animelle. Roba per stomaci forti, da leccarsi i baffi.  Ma i piatti sono molti, alcuni arcinoti (come il castagnaccio) altri invece tutti da scoprire. Basta passare le vostre vacanze ad Arcidosso e voilà, scoperti, tutti i segreti delle castagne.
Ma non c'è solo la buona tavola per quanti decidano di fare di Arcidosso la meta dei propri viaggi. Molte altre avventure aspettano i turisti. Una gita sull'Amiata, ad esempio, per osservare il falco pellegrino e camminare tra boschi e colline. D'obbligo una gita alla riserva naturale del Monte Labro dove d'estate fioriscono le ginestre.