E' un comune della provincia di Olbia-Tempio, nella regione storica della Gallura e sorge nell'immediato entroterra alle pendici di monte Nieddu. L'origine del nome deriva dalla presenza dell'attuale chiesa, dedicata a San Teodoro di Amasea, soldato romano d'oriente, martire del IV secolo d.C. Inizialmente nota come Offolle, abbiamo notizie di Lei a partire dal 1348. Poi, probabilmente a causa delle gravissime pestilenze che colpirono l'Europa, quindi anche la Sardegna e la Gallura, di tale comunità si perde ogni traccia. Veniva descritta come una  landa boscosa e semi-desertica frequentate da pastori transumanti, oggi una vacanza a San Teodoro permette la vista eccezionale di un mare trasparente e spiagge bianchissime che rendono ogni angolo di questo posto un vero e puro spettacolo della natura. Oggi un viaggio a San Teodoro permette di gustare i suoi angoli suggestivi, i locali all'aperto, dove l'ospitalità si esprime nei sapori intensi della terra e del mare e nelle moderne strutture ricettive. All'aria aperta e in mare, sotto il cielo limpido di Sardegna e tra intensi profumi si praticano sport e attività a contatto con un ambiente naturale unico.
Tra luci, ritmo si trascorrono serate memorabili, da custodire gelosamente nello scrigno dei propri ricordi. Si può considerare tra le migliori località del mondo. Durante le calde notti estive la piazza Gallura esplode di vita, con musica, bancarelle e ottimi cocktail bar; durante le ore diurne, la piazza continua ad essere affollata grazie alle sue botteghe artigianali, ai negozi di souvenir, alla presenza della Pro Loco.