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    La Lettonia è una delle tre
    repubbliche baltiche, ed è conosciuta proprio come Svizzera del
    Baltico, i riferimento alle sue catene montuose che la fanno
    assomigliare al piccolo paese d'Oltralpe. In realtà una buona parte
    del suo territorio è addirittura sotto al livello del mare, ed è
    ricoperta di zone paludose: di alpino, insomma, la Lettonia ha ben
    poco.

    Ma non per questo è un paese meno
    bello: sebbene non ancora preso d'assalto da orde di turisti, la
    Lettonia ha molto da mostrare a chi la sceglie come meta delle
    proprie vacanze: gli sciatori d'inverno, coloro che amano scoprire
    luoghi incantevoli e tradizioni in primavera estate, tutti troveranno
    qui un motivo valido per ritornarci e per consigliare la Lettonia
    agli amici.

    La capitale della Lettonia è Riga:
    sebbene meno affascinante delle altre due captali baltiche, Vilnius e
    Tallinn, Riga è una città piena di vivacità e di colore.
    Attraversata dal corso d'acqua del Daugava, la città presenta ancora
    molti edifici tedeschi nella parte Vecchia, chiamata Vecriga;
    l'imponente Castello di Riga, oggi sede del presidente della
    Repubblica, domina la città con le sue tori che risalgono alla prime
    metà del 1300.

    Se la visitate d'estate, recatevi alla
    Piazza del Duomo, che d'estate diventa punto di riferimento per la
    cittadinanza, che si ritrova qui per divertirsi e socializzare, tra
    bar, caffè e birrerie che servono bevande all'aperto.

    Per i nostalgici dei tempi dell'Urss,
    nella città vecchia esistono ancora caffetterie in stile sovietico,
    cupo e demodè.

    D'inverno invece da non perdere i
    mercatini natalizi, che si svolgono in tutta la città, in
    particolare dove si tiene il mercato durante il resto dell'anno, un
    ex hangar in cui si costruivano niente meno che i celebri dirigibili
    Zeppelin durante la Prima Guerra Mondiale.

    Poco distante da Riga si trova Jurmala,
    forse la più famosa e affollata stazione balneare della Lettonia, un
    tratto di costa lungo 20 km in cui la natura dà il meglio di se,
    mischiando spiagge a dune e foreste.

    Altro luogo di sicuro interesse è
    Sigulda, una cittadina che attrae ogni inverno gli sciatori lettoni,
    alle porte del parco del Gunja, una vallata incantevole dove si
    susseguono catelli medievali e dove tutto è ammantato da un velo di
    mistero e leggenda, che si ritrova nei racconti del folklore locale.

    Per chi nutre l'orgoglio di essere
    italiano, da vedere assolutamente è il Palazzo di Rundale, a una
    decina di km a ovest di Bauska, un placido centro agricolo nella
    campagna lettone. Il Palazzo fu progettato e costruito nel corso del
    '700 da un architetto italiano, Bartolomeo Rastrelli, in stile
    barocco, come molti suoi edifici visibili ancor oggi a San
    Pietroburgo. Dal Palazzo è possibile vedere il castello di cavalieri
    livoniani, che domina la spianata con le sue massicce mura.

    La Lettonia è quindi un paese ricco di
    magia e fascino, un luogo al momento fuori dalle rotte turistiche
    tradizionali e per questo da visitare il prima possibile, per vedere
    ancora intatte le sue tradizioni, i resti della dominazione
    sovietica, la spontanea vivacità e il calore di Riga e delle sue
    città affacciate sul freddo Baltico.