In provincia di Salerno, nella Campania felice dei nostri avi, c'è un posto magico dove pare di stare sull'acropoli di Atene e non in Italia. E' Paestum che sfoggia i suoi templi dalle sette bellezze come una donna vanitosa i suoi gioielli. Sono tre: tre meraviglie. Prima di tutto ecco il più antico, il Tempio di Hera, la Giunone dei romani, che era moglie di Giove e regina di tutte le dee; c'è poi il tempio di Atena leggermente più nuovo, dedicato a una dea carissima ai greci, alla quale era sacra la civetta, simbolo di conoscenza e di saggezza. I romani la chiamarono Minerva. Pensate che la piccola Atena nacque dalla testa di suo padre Zeus, cioè Giove. Infine, dulcis in fundo, il tempio di Nettuno, dio del  mare. Le rovine di oggi ci parlano della grandezza di ieri. Terra di Magna Grecia, terra di cultura e di antica saggezza. Venite, dunque, a Paestum e troverete le radici della nostra civiltà. Un viaggio a Paestum, fermandosi in uno dei tanti villaggi turistici a disposizione dei viaggiatori, sarà un'esperienza davvero unica e appagante. Anche per i vostri ragazzi che magari stanno studiano, proprio in questo periodo, la storia di quei naviganti greci che cercarono e trovarono una nuova patria nel Sud dell'Italia. Tra loro nomi molto illustri come Archimede, il grande matematico, che ha ispirato un personaggio della Disney.
Approfittate, durante la vostra permanenza a Paestum, delle delizie della cucina salernitana: piatti semplici, ma genuini, ricchi di verdure e di olio extravergine d'oliva. Non dimenticatevi, prima di lasciare questi incantevoli panorami, di comperare una bottiglia di limoncello. Vi sembrerà di portare a casa vostra uno falce di sole campano...