In provincia di Catanzaro (capoluogo della Calabria), in posizione strategica (davanti un mare da sogno, alle spalle le rigogliose montagne delle Serre) c'è Sant'Andrea apostolo dello Jonio che offre, generoso, la sua ospitalità a quanti lo vogliano scegliere come meta per le proprie vacanze. Basta una settimana per innamorarsi di questi luoghi ancora vergini. Mare e montagna insieme per la gioia dei veri intenditori, dei gourmet delle vacanze, di quanti cioè dopo essersi rosolati come bisce  al sole, davanti a un mare saraceno, e dopo aver fatto quattro bracciate fino al largo e ritorno, sentono il bisogno di un sgranchirsi le gambe, di salire in montagna per ammirare boschi di lecci e di castagni, per ammirare il panorama della pianura laggiù, punteggiata da formiche di uomini, per cambiare scenario, magari anche per sentirsi più vicino alle nuvole. A Sant'Andrea dello Jonio tutto questo è possibile. Ed è possibile anche prenotare un pacchetto vacanze in uno dei villaggi turistici che si trovano vicino alle spiagge interminabili e bianche che sono la delizia dei bambini.
L'accoglienza non vi deluderà. I calabresi sono magari taciturni, ricci di mare, pigne di montagna,  non si aprono facilmente, ma conoscono l'arte di far sentire benvenuti i forestieri. Perché da queste parti di forestieri ne sono passati motli e tutti hanno lasciato un segno: greci, romani, bizantini, spagnoli. Potete stare certi che mangerete e berrete benissimo.  La produzione dei vini da queste parti è di ottimo livello: rossi, bianchi, roeé, c'è solo da scegliere. Se dopo cena sentirete il bisogno di un pizzico di trasgressione, le discoteche di Soverato vi appagheranno in pieno. Fino a notte fonda, scatenati e felici.