Cuba è un mito mai superato. Cuba vuol dire Che Guevara e il sigaro cubano, il rum e il Corsaro nero. Se deciderete di fare un viaggio davvero esotico e davvero affascinante, puntate dunque su Cuba, regina dei Caraibi, principessa dei mari del Sud. Ci son infiniti modi di andare a Cuba. Il più comodo, per chi desidera fare un viaggio di qualche settimane, è prenotare un bungalow o una stanza in uno dei tantissimi villaggi vacanze che costellano l'isola. Ce ne sono di magnifici, a un passo dalle spiagge. In questi villaggi, dove la cultura caraibica va a braccetto con l'organizzazione a stelle e strisce,   potrete davvero chiudere una parentesi graffa nella vostra vita di tutti i giorni. Stress, lavoro, problemi, tutti alle spalle. Qui a Cuba si mangia, si beve, si danza al ritmo della mambo, della conga e del cha cha chà. Si balla e si conosce gente nuova, che viene da tutto il mondo per visitare questa magnifica isola dove si è sperimentato un comunismo esotico, lontano mille e più chilometri dal freddo comunismo sovietico e da quello dagli occhi a mandorla in stile cinese. Villaggi da sogno in un'isola da sogno: Cuba.
Naturalmente non potrete perdervi una puntata a L'Avana, la Capitale. E' una città di mare che un tempo fu il Casinò d'America, tutta alberghi, bische e prostitute. Di quei tempi restano i lussuosi hotel ora scrostati e cadenti, restano certe limousine che passano sferraglianti sul lungomare. Per gli amanti dello shopping, sono innumerevoli i mercatini dove fare man bassa dei prodotti artigianali locali Sono manufatti di pelle, di fibra, di legno, di pietra. Materiali poveri per oggetti ricchi di grazia. Da mettere in salotto, una volta tornati a casa, per pensare alle notti cubane.